Descrizione
Skialper 113 di agosto-settembre è dedicato al grande outdoor, dall’Italia alle isole Svalbard. Una celebrazione delle vacanze estive attive, partendo dalle destinazioni per arrivare ai materiali in anteprima della stagione 2018.
GRAVEL MANIA – Si chiama ‘the next big thing’ ed è una nuovo spazio fisso, subito all’inizio della rivista, dedicato a uno sport fuori dagli schemi classici di quelli solitamente trattati su Skialper: qualcosa di diverso, trendy e divertente. Questa volta abbiamo affrontato l’argomento gravel bike, vale a dire le bici con robusti telai da ciclocross e ruote più larghe, perfette per tour dal brecciolino all’asfalto, polivalenti anche se meno performanti nelle specifiche situazioni. Proprio come uno sci da 90 di ultima generazione sotto il piede.
HERVÉ E IL MANTRA DEL COME – Messner gli ha messo sulle sue spalle il pesante fardello del futuro dell’alpinismo. Sulla soglia dei 40 anni abbiamo intervistato Hervé Barmasse, reduce dalla spedizione allo Shisha Pangma con David Göttler, con la vetta raggiunta in sole 13 ore. Una spedizione che ha significato molto per l’alpinista valdostano: il primo ottomila dopo un percorso che lo ha portato a cercare l’avventura dietro casa o ad andare lontano per cercare il difficile prima che la vetta mediatica. Una spedizione dopo tante operazioni e infortuni, frutto del duro lavoro di allenamento, una spedizione che si è fermata a tre metri dalla vetta, che rischiava di franare sotto i piedi di Hervé e David. Una spedizione proprio nei giorni in cui l’amico Ueli moriva in Himalaya. Un dialogo per capire che in Himalaya conta cosa si fa, ma conta soprattutto come lo si fa.
TOPTURFESTIVALEN, ROTTA PER IL NULLA – Una nave da crociera artica al posto del rifugio o della ‘solita’ camera d’albergo. E poi una baia circondata dalle acque cristalline al posto del ‘solito’ parcheggio come punto di partenza della gita con le pelli. Infine, last but not least, una spiaggia invece del party al ‘solito’ rifugio. Ecco, questo festival dello sci fuoripista e dello scialpinismo dal nome impronunciabile che si tiene a giugno alle isole Svalbard, territorio norvegese nel Mar Glaciale Artico, è tanto diverso da quello che avete visto finora quanto unico. Emilio Previtali racconta la sua esperienza sotto il sole senza fine del nord e con sciatori armati di fucili per difendersi dagli orsi polari.
PONTE DI LEGNO/TONALE OUTDOOR DESTINATION – Non capita tutti i giorni di salire in bici per i tornanti del passo Gavia con un campione del mondo di ciclismo, né di affrontare un single track con una medaglia olimpica di mountain bike. Eppure quando si sceglie una località come Ponte di Legno/Tonale, che crede profondamente nell’outdoor, non solo in salsa invernale, è possibile. Ecco perché per presentare ai lettori di Skialper tutto quello che si può fare ai piedi dell’Adamello siamo saliti al Gavia con Alessandro Ballan, abbiamo pedalato con Paola Pezzo sugli infiniti itinerari per le MB e abbiamo anche provato le emozioni della discesa sui percorsi serviti dalle seggiovie in compagnia di un altro campione, Lorenzo Suding. Ma non di sola ruota vive l’outdoor addicted ed ecco che abbiamo provato un vertical con Valentina Belotti e corso con Davide Magnini. Però si tratta di itinerari alla portata di tutti, che potrete fare anche voi con un minimo di allenamento. Intanto guardatevi le stupende fotografie di Alice Russolo.
VALLE DELL’ORCO OUTDOOR DESTINATION – Doppio appuntamento con le idee per le vacanze su questo numero. La seconda destinazione è la Valle dell’Orco, sul selvaggio versante piemontese del Gran Paradiso. Una destinazione molto particolare, per veri amanti della montagna. Gli sport all’ordine del giorno sono tre: ciclismo, trail e arrampicata. Il terzo indubbiamente ha il posto d’onore, visto che da queste parti ci sono granito e fessure degne di un piccolo Yosemite. E visto che qui sono state scritte alcune delle più belle pagine di storia dell’arrampicata e sono passati big del calibro di Edlinger e Honnold. Per il trail non si può non parlare dello stupendo percorso della Royal Ultra Skymarathon e farlo con una veterana della gara come Raffaella Miravalle è ancora più bello. Magari dopo essere saliti con le due ruote al Colle del Nivolet.
LA VIA DEL CONFINE PACIFICO – Spesso snobbate a favore delle tradizionali Dolomiti, le Vette Feltrine offrono paesaggi unici con lo sguardo che corre proprio verso il cuore dei Monti Pallidi da una parte e la pianura dall’altra. Oltre a quel senso di isolamento e silenzio che i posti più turistici hanno perso. Ma camminare su questi crinali dove passava il confine tra Repubblica di Venezia e Tirolo vuol dire anche fare incontri che non scorderai, come quello con Ruggero e Linda che ogni estate, con i bimbi, abbandonano la comoda vita della valle per fare i malgari, o come quello con Silvano, custode forestale dei boschi del comune di Mezzano. Un racconto di Teddy Soppelsa, corredato dalle fotografie di Federico Ravassard, da leggere per arricchire il riposo vacanziero.
CRONACHE DI UNA STAGIONE ORDINARIA – Ad agosto si tirano le somme… lo sanno ormai i lettori di Skialper e lo sa Andrea Bormida, che ha scritto il consueto articolo di riassunto della stagione, purtroppo grama, dello sci ripido. Non sono mancati però spunti interessanti, nella zona del Monte Bianco e degli Écrins in particolare, ma non solo. E poi aumentano le ripetizioni in stile Jérémie Heitz…
È ARRIVATO IL FUTURO – O almeno, arriverà, nell’estate 2018. Sembra essere così a giudicare dalle novità presentate alla fiera Outdoor di Friedrichshafen. Ci saranno scarpe da trekking termoformabili, come gli scarponi, scarpe da running con intersuole eterne ma anche prodotti validi per più sport. Insomma, le novità sono davvero tante, sarebbe impossibile elencarle qui, non resta che leggere l’articolo pubblicato su Skialper.
IN VACANZA PER SPORT – Unire la propria passione con la possibilità di visitare luoghi unici al mondo, magari in compagnia della famiglia. Chi non l’ha mai sognato? E noi nella sezione Up & Down vi proponiamo le gare di trail più belle nei posti più insoliti raccontate da chi le ha fatte. Qualche idea? Sud Africa, Malesia, Bassa California, Canada, Perù… E poi un reportage dall’Iraq, dove un cooperante italiano non ha smesso di correre, a pochi chilometri dall’orrore e dalla distruzione di Mosul.
MATERIALI – Volete sapere come nascono i capi outdoor di Dynafit? Siamo stati in azienda e ne abbiamo parlato con designer e product manager. Cercate una scarpa che vada bene sia per camminare che per arrampicare su difficoltà classiche. C’è la nuova Montura Change 93, che abbiamo messo ai piedi della Guida alpina Massimo Faletti sulle falesie di Nago, in Trentino.
RUBRICHE – Tutte le ultime novità sul progetto La Sportiva Outdoor Paradise, per smantellare gli impianti al Passo Rolle e trasformarlo in un parco per gli sport outdoor, ma anche i personaggi del mese (siete curiosi? Vabbé, ve li sveliamo: Ryan Sandes, Alex Honnold, Giorgio Calcaterra e Nico Valsesia) e le scarpe per praticare almeno due sport, oltre alla consueta rassegna stampa del meglio pubblicato dalle riviste straniere e dai quotidiani nelle pagine Log in, dove presentiamo anche dettagliatamente il nuovo zaino Eghen 35 di Camp.
Informazioni aggiuntive
Peso | 0,7 kg |
---|---|
Mese | agosto – settembre 2017 |
Anno di pubblicazione | 2017 |
Numero di pagine | 144 |
Solamente clienti che hanno effettuato l'accesso ed hanno acquistato questo prodotto possono lasciare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.