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Il numero di dicembre 2015/gennaio 2016 della rivista Skialper
Argomenti principali: scialpinismo, freeride
Focus: principianti, iniziare con lo scialpinismo


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Descrizione

Ecco i principali contenuti di Skialper n. 97 di dicembre/gennaio:

Per l’uscita di dicembre 2015 di Skialper abbiamo pensato a tutti coloro che da un po’ di tempo hanno un’idea che frulla in testa…
«Perché non cominciare con lo scialpinismo?». Già, perché no?  Ecco dunque per tutti loro (ma non solo!) un maxi-servizio speciale, con tanto di foto di copertina, con tutte le risposte alle numerose domande che si pone chi è ad un passo per cominciare con questo avvincente modo di andare in montagna, ma che magari non osa fare agli amici ‘esperti’ per non passare per sprovveduto. Venticinque pagine con una progressione essenziale curata da Guido Valota, con tutti i suggerimenti indispensabili per partire con il piede giusto. E poi una ricca parte fotografica (a firma di Alo Belluscio, autore anche della cover) e dimostrativa con le manovre di base, con uno ‘special guest’ d’eccezione, il grande Fabio Meraldi, icona dello ski-alp anni ’90. Come iniziare, dove andare (una selezione di oltre 30 località sparse per l’Italia per mettere le pelli per la prima volta), con chi (Guida alpina o corso del CAI? Abbiamo interpellato in proposito due esperti come l’istruttore delle Guide Yuri Parimbelli e l’istruttiore CAI Manuele Milesi) e con quale attrezzatura (una editor’s choice critica curata dallo staff della nostra Buyer’s Guide). A questo punto non vi resta che andare in edicola, acquistare Skialper 97, leggere questo servizio speciale e… iniziare con lo scialpinismo!!

C’È BISOGNO DI DIRLO? – Ovviamente c’è tantissimo altro in questa uscita di dicembre (160 pagine, 6 euro, con allegato tabloid Up&Down). A partire dalle opinioni, tra cui l’intervento di Lou Dawson, stimato blogger statunitense di wildsnow.com che analizza il crescente movimento scialpinistico in Nord America, oppure la ‘stoccata’ di Leonardo Bizzaro sull’omertà in fatto di doping in ambito alpinistico. E tantissimi servizi a cura di svariate e qualificatissime firme, che vi illustriamo di seguito.

ZAINI AIRBAG, LO STATO DELL’ARTE – Abbiamo analizzato in laboratorio, portato sulla neve e sottoposto alle valutazioni del nostro staff tecnico (affiancato per l’occasione dalla Guida alpina Rudy Buccella) i 9 modelli più interessanti di zaini con sistema airbag. Ecco dunque schede, dati e segreti di ABS Vario 18, BCA Float 27, Black Diamond Halo 28, K2 Backside Float 30, Mammut Rocker Ras, Ortovox Tour 32+7 ABS, Scott Air Free AP22, Vaude ABSCond Tour 36+4. Troverete anche numerosi tricks&tips e suggerimenti pratici.

PEAKS TRILOGY – C’è un ragazzo altoatesino che risale le montagne ‘a trazione animale’ con sci e pelli, poi si lancia su linee estreme di discesa e dove non si può passare, vola con un mini-parapendio. Una vela da speedriding per l’esattezza. Si tratta di Aaron Durogati, protagonista della Peaks Trilogy che comprende Monte Bianco, Monte Rosa e Breithorn. Immagini strepitose e intervista esclusiva per comprendere tutti i dettagli dell’impresa.

ICE TIME – Proposte per palati fini nelle Alpi Centrali. Giacomino Longhi ci porta a zig zag sulla Muraccia della Presanella, per risalire il Couloir S. Senza andare troppo lontano ecco la relazione di Valentino Cividini della ripetizione della Nord dell’Adamello. Approfondimento sulle linee ‘Hallo Woman of my dreams’ e ‘Senza chiedere il permesso’.

MOUNTAIN PEOPLE – Continua il filone delle nostre interviste. Alessandro Monaci ha incontrato il promettente Tito Arosio, il più giovane membro del Club Alpino Accademico Italiano. Per parlare di discese estreme, invece, ecco una chiacchierata tra Lucia Prosino e Francesco Civra Dano, uno dei ‘califfi’ della scena del Monte Bianco.

POCO DISTANTE DA TORINO – Questo mese focus sulla metropoli piemontese, con alcune proposte a meno di un’ora d’auto dalla città. Andrea Fornelli ci offre cinque itinerari un po’ alternativi alla solita Aquila: Picchi del Pagliaio, Punta Sarasina, Monte Crivari, Punta del Grifone e Lunella. Andrea Bormida, invece, si spinge un po’ oltre, segnalando un suggestivo concatenamento da chiudere in giornata per i ‘motori’ più preparati: 3.000 metri d+ lungo le creste della Valsangone con partenza proprio dall’Aquila.

IMMANCABILE MONTE BIANCO – Ancora una suggestione del nostro ‘montebiancologo’ Marco Romelli sul versante francese del massiccio: Les Trois Cols, un gitone per palati fini e gambe allenate. In rapida sequenza Col du Chardonnet, Fenetre de Seleina e Col Superieur du Tour in sequenza.

NASCE IL PROGETTO ALTA VIA – Dal numero di febbraio di Skialper partirà un progetto nato in collaborazione con Ski Trab che vi farà compagnia per i prossimi due inverni: presentare le alte vie valtellinesi, per portare sul terreno più idoneo il nuovo sci della ‘maison’ di Bormio, chiamato appunto Alta Via. Una serie di special guest d’eccezione parteciperanno al progetto, proponendo i loro itinerari preferiti: Adriano Greco, Lorenzo Holzknecht, Francesca Martinelli, Roberta Pedranzini, Robert Antonioli, Chicco Pedrini, Guido Giacomelli e Marco Confortola. Scusate se è poco… (Su questo numero la presentazione del progetto).

MICRO CRAMPONS ACADEMY – Correre su neve e ghiaccio. Una delle principali problematiche delle competizioni di winter trail, ma anche per gli atleti che si allenano nella stagione fredda. Per l’occasione abbiamo testato i ramponcini Nortec, propnendo anche alcune sequenze tecniche per meglio affrontare le situazioni più impegnative. Due dimostratori d’eccezione: Marco De Gasperi e Tadei Pivk.

SE PROPRIO NON SI VUOLE LA NEVE…. – …allora non resta che andare al mare, meteo permettendo. Ed ecco dunque una proposta per correre e camminare alle Cinque Terre. Federico Ravassard e Francesca Testi hanno percorso il tratto tra Portovenere e Monterosso al Mare. Suggerimenti per chi vuole andare di fretta, ma anche (e soprattutto) per chi vuole guardarsi intorno (e foto meravigliose).

RUBRICHE TECNICHE (TECNICISSIME!) – Ovviamente non mancano le nostre solite rubriche. Il dottor Massarini si è soffermato su come gestire la preparazione delle gare notturne di ski-alp (con un contrinuto del dottor Da Ponte su come alimentarsi per abbinare attività sportiva fuori orario e vita lavorativa). Sempre il nostro alimentarista Alessandro Da Ponte ha poi approfondito la questione dell’assunzione di carboidrati per l’attività sportiva di endurance. Eros Grazioli ci parla dei DOMS e del recupero dai dolori muscolari.

CARDIO GPS A CONFRONTO – Siete alla ricerca di un ‘computer di bordo’ per i vostri allenamenti e le escursioni? Il mercato offre due grandi proposte: Garmin Fenix 2 e Suunto Ambit 3. Ecco una dettagliata prova comparativa, con tutti i pro e i contro di ognuno dei due modelli.

MA NON FINISCE QUI! – Il bello è che c’è tanto altro da leggere! La rivista è bimestrale, resta in mano ai lettori per oltre otto settimane. Per cui ci mettiamo tutto quello che vorremmo leggere noi in un lasso di tempo del genere! Rubriche, curiosità, news, lettere alla redazione, approfondimenti sui materiali, pr delle aziende (sempre proposti in modo informativo e non pubblicitario). Insomma, tanta roba!

OVVIAMENTE C’È UP&DOWN – Per chi va forte, guarda il cronometro e la mette sempre sulla sfida, c’è il consueto allegato Up&Down dedicato al mondo racing. Si tratta di un numero di transizione, tra la fine della stagione trail running e l’inizio di quella scialpinistica. Ma questo non ci ha impedito di seguire di persona lo strabiliante record di Urban Zemmer a Fully, oppure di essere a bordo pista all’Adamello Ski Raid Junior e al Trofeo Crazy che hanno aperto le danze nel calendario delle pelli. Da non perdere!

Informazioni aggiuntive
Mese di pubblicazione

dicembre

Anno

2015

Allegati

Up&Down (32 pagine formato tabloid)

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